Sia che tu pratichi Pilates da diverso tempo, sia che tu ti avvicini solo ora al metodo Pilates prenditi un attimo di tempo per leggere queste righe.
Pilates prende il nome dal suo creatore: Joseph Pilates (nato in Germania nel 1883 e morto a NY nel 1967). Nei quasi cento anni trascorsi da quando Joseph Pilates iniziò lo sviluppo del suo metodo, il Pilates è diventato ora uno dei sistemi più diffusi per mantenersi in salute.
Il metodo Pilates mira a:
- sviluppare un maggior tono muscolare e maggiore forza senza aumentare troppo la massa;
- rinforzare i muscoli addominali (anche le fasce muscolari più profonde);
- migliorare la mobilità e la flessibilità della colonna vertebrale attenuando e prevenendo il mal di schiena;
- migliorare l’equilibrio e la postura migliorando la mobilità articolare, la flessibilità e l’elasticità muscolare, rendendoci più consapevoli di come ci si muove e come alleviare i disturbi che possono insorgere dai movimenti o dalle posture sbagliate;
- liberarti dallo stress donandoti più sicurezza e senso di benessere.
I sei principi fondamentali del metodo per ottenere i benefici in totale sicurezza
1) La respirazione: è coordinata con i movimenti, ogni esercizio è accompagnato da precise indicazioni per una corretta respirazione. Una corretta respirazione contribuisce a rivitalizzare i movimenti e facilita la stabilizzazione e la mobilità della colonna vertebrale e delle estremità.
2) La concentrazione: i muscoli reagiscono meglio se la mente è concentrata. È fondamentale concentrarsi sull'area del corpo che sta lavorando. Il metodo Pilates non punta sull'automatizzazione dell'esercizio, ma sulla piena consapevolezza di ciò che si sta facendo in modo tale da migliorare la qualità dell’esercizio.
3) Il baricentro (o Power house): l’area compresa tra la parte finale della cassa toracica e il bacino (casa della forza) che comprende, tutti i muscoli che si trovano nella parte anteriore, laterale posteriore e inferiore. La posizione neutra si ottiene rispettando la fisiologica curva lombare così come quella cervicale. Un appropriato sviluppo del lavoro sul baricentro significa minor dispendio energetico e una ridotta incidenza di infortuni e di sintomatologia dolorosa posturale lombare e dorsale.
4) Il controllo: nulla nel metodo Pilates è casuale, è necessario tenere sotto controllo non solo il movimento relativo all’articolazione coinvolta dall’esercizio in corso, ma contemporaneamente anche la posizione della testa, del collo, degli arti superiori, delle dita delle mani, delle spalle, della schiena, del bacino, degli arti inferiori, dei piedi e delle dita dei piedi. Al termine “controllo” è utile affiancare la parola “ascolto, percezione”.
5) La precisione: è un altro aspetto fondamentale derivante dal controllo. La mancanza di controllo nell’esecuzione di un esercizio porta inevitabilmente ad una mancanza di precisione. È uno dei principi più importanti del metodo: la precisione vi aiuterà a ottenere il massimo dal vostro allenamento. Durante l’esercizio, bisogna concentrarsi sui dettagli del movimento.
6) La fluidità: ad ogni ripetizione, non si deve percepire l’inizio e la fine del movimento ma va eseguito con continuità e fluidità, non in modo rigido e contratto, né troppo veloce né troppo lento. La fluidità evita movimenti bruschi e di conseguenza previene i dolori muscolari, le fitte e le lesioni. In ogni movimento, infatti, devono esserci armonia, grazia e fluidità unite al controllo.
I tipi di Pilates sono molti e possono essere praticati con delle macchine o a terra.
Io ne propongo due tipologie:
- Il Pilates a terra, chiamato Matwork, è costituito da esercizi a corpo libero, talvolta supportati da piccoli attrezzi come la palla, il magic circle (cerchio), il foam roller (tubo), core band o bande elastiche.
- Pilates Springboard è un sistema versatile e sempre più popolare fra le macchine Pilates, permette di esercitarsi in diverse posizioni: stesi, supini, proni, sdraiati su un fianco o in piedi. Può anche essere utilizzato in combinazione con il Matwork. Progettato dal maestro Ellie Herman, il Pilates Springboard fornisce un allenamento tonificante per tutto il corpo: parte bassa, busto e parte alta del corpo che possono essere allenati usando molle e tensioni di diverse intensità. Consigliato spesso anche in caso di riabilitazione o per atleti.